1° GIORNO, 28 MAGGIO: ITALIA- ULAANBAATAR
Al mattino incontro con l’accompagnatore in aeroporto e partenza da Venezia con volo di linea Turkish Airlines per Ulaanbaatar, via Istanbul. Pernottamento a bordo.
2° GIORNO, 29 MAGGIO: ULAANBAATAR
(Pensione completa). Arrivo all’aeroporto di Ulaanbaatar, disbrigo delle formalità doganali per l’ingresso nel paese e ritiro dei bagagli. Incontro con il referente locale e trasferimento in centro città. Sistemazione in hotel situato su Piazza Chinggis Khaan, nel centro della Capitale. Tempo per relax. In tarda mattina incontro con la guida locale e pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, visita del vicinissimo Museo Chinggis Khaan che ospita reperti storici dall’età del ferro sino agli anni ’90 e oggetti legati alla cultura e folklore delle etnie mongole per un primo approccio alla cultura mongola. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. Ulaanbaatar è la capitale e principale città (1.314.000 ab.) della Mongolia, il nome significa “Eroe Rosso”. Si trova a 1350 metri sul livello del mare, per l’altitudine, la distanza dal mare, le caratteristiche climatiche del continente, ha un clima subartico. La città ha un centro edificato nello stile dell’architettura sovietica degli anni quaranta e cinquanta del XX secolo, punteggiato e circondato da torri residenziali e da quartieri di iurte.
3° GIORNO, 30 MAGGIO: ULAANBAATAR – KHARKHORIN (360 Km- 4 ore)
(Pensione completa). Prima colazione in hotel. Incontro la guida e gli autisti e partenza per la steppa in direzione di Kharkhorin, antica capitale della Mongolia al tempo di Ogodei, figlio di Genghis Khan. Ci si inoltra immediatamente nella natura del paesaggio mongolo. Cavalli selvaggi si abbeverano alle pozze d’acqua mentre le ger in feltro bianco spiccano come neve sul verde intenso dell’erba della steppa. Pranzo presso il ristorante locale lungo il percorso. Nel pomeriggio arrivo a Kharkhorin e visita del Monastero di Erdene Zuu, sino agli anni Venti uno dei più grandi centri del buddismo lamaista al di fuori del Tibet. Sistemazione in campo ger attrezzato. Cena e pernottamento. Erdene Zuu è un antico monastero buddista che si trova accanto alle rovine di Karakorum, l’antica capitale dell’impero mongolo, fa parte del paesaggio culturale della Valle dell’Orkhon, protetto dall’UNESCO. Fu eretto nel 1585 dopo l’introduzione e la diffusione in Mongolia del buddismo tibetano. Pietre delle rovine della città di Karakorum furono usate nella sua costruzione. Alla fine del 1800 aveva al suo interno 62 templi e centinaia di altre costruzioni, nel 1947 divenne un museo e nel 1990 fu restituito ai monaci buddisti, resta comunque aperto anche come museo.
4° GIORNO, 31 MAGGIO: KHARKHORIN- ONGII KHIID (450 Km – 5/6 ore)
(Pensione completa). Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita del Museo Etnografico che ospita reperti e opere d’arte dell’antica Kharakhorum ai tempi di Kubilai. Partenza in direzione sud verso Ongii: inizia il tratto sterrato che ci introduce all’immensità della steppa. Pranzo picnic lungo il percorso. Arrivo, sistemazione nel campo attrezzato. Cena e pernottamento.
5° GIORNO, 1 GIUGNO: ONGII KHIID – BAYANZAG (200 Km – 3/4 ore)
(Pensione completa). Prima colazione. Partenza alla volta del deserto del Gobi. In tarda mattinata arrivo a Bayanzag. Sistemazione in campo attrezzato. Pranzo nel ristorante del campo. Nel pomeriggio escursione a Flaming Cliffs, per ammirare i colori che assumono queste straordinarie formazioni rocciose al tramonto e per esplorare la “falesia dei dinosauri”, uno dei siti più famosi al mondo per ritrovamenti di reperti fossili di dinosauro. Rientro al campo. Cena e pernottamento. Bayanzag è una formazione rocciosa di arenaria che racchiude un famoso sito paleontologico, risalente al tardo Cretaceo superiore (Campaniano, 75-71 milioni di anni fa), dove sono stati rinvenuti, nel 1921 – 1922, numerosi e importanti fossili di vertebrati, tra cui nidi completi con uova di dinosauro fossilizzate. La zona è nota con il soprannome inglese Flaming cliffs (Rupi fiammeggianti o Colline fiammeggianti), che si deve al vivido e brillante color arancione che queste rocce sabbiose assumono al tramonto e che le fu attribuito dall’esploratore statunitense Roy Chapman Andrews, che la descrisse come “un Grand Canyon in miniatura”.
6° GIORNO, 2 GIUGNO: BAYANZAG – YOLYN AM (120 Km. 2 ore) – KHONGORYN SAND DUNES (300 Km – 4 ore)
(Pensione completa). Prima colazione. Partenza di buon mattino per l’escursione nella valle di Yolyn (Valle delle aquile), situata all’interno del parco nazionale del Gurvainsaikhan e caratterizzata dalla presenza di uno stretto canyon sul fondo del quale si possono trovare, anche in piena estate, accumuli di neve e ghiaccio. Pranzo al sacco. Proseguimento per Khongoryn Sand Dunes, attraversando luoghi selvaggi con paesaggi straordinari. Nel tardo pomeriggio arrivo e sistemazione in campo attrezzato che domina dall’alto la lunga catena di dune. Cena e pernottamento. Il parco nazionale di Gobi Gurvansaikhan si trova nel sud della Mongolia. Il nome può essere tradotto come «le tre bellezze del Gobi» e si riferisce alle tre catene montuose dello Zuun Saikhan, del Dund Saikhan e del Baruun Saikhan. Con una superficie totale di quasi 27000 km², è più del doppio del parco nazionale di Yellowstone ed è il più grande parco nazionale della Mongolia. Khongoryn Els è popolarmente conosciuta come “Singing Sands”. Si trova all’interno del Parco nazionale Gobi Gurvansaikhan in Mongolia. Le dune di sabbia si estendono per oltre 965 chilometri quadrati. Le dune di Khongoryn Els, cambiano continuamente forma a causa del vento e riflettono colori giallo-bianchi al variare dell’intensità della luce durante il giorno. Quando la sabbia viene spostata a causa del vento o è in procinto di crollare a causa di piccole valanghe, si produce un forte suono che le dà il nome di “Singing Sands”, “Sabbia che canta”.
7° GIORNO, 3 GIUGNO: KHONGORYN SAND DUNES – ONGII KHIID (300 Km – 5 ore)
(Pensione completa). Prima colazione ed escursione a piedi sulle dune. Partenza per Ongii. Sosta per il pranzo al sacco durante il viaggio. Arrivo nel pomeriggio ad Ongii. Sistemazione in campo attrezzato. Visita delle rovine dei Monasteri distrutti negli anni ’30 dai Soviet. Cena e pernottamento. L’Ongii è un fiume della Mongolia centro-meridionale che aveva un corso di circa 435 km attraversando 3 province fino al deserto del Gobi e alimentava il lago Ulaan nuur; il fiume ha ora una lunghezza di soli 100 km. Lungo le sue sponde si trovano le rovine di due antichi monasteri, il Barlim Hijd ed il Khutagt Hijd, che vanno a costituire un complesso noto come Ongijn Hijd. Il complesso del XVII secolo è stato distrutto nel 1939 dai sovietici.
8° GIORNO, 4 GIUGNO: ONGII – UVGUN KHIID –RASHANT (350 Km- 5/6 ore)
(Pensione completa). Prima colazione. Partenza di primo mattino verso nord; l’aspro panorama desertico lascia via via il posto alle verdi praterie della steppa centrale. Durante il percorso avremo il tempo per incrociare sul nostro cammino una famiglia nomade e fermarci per osservare e conoscere da vicino le loro attività quotidiane. Pranzo picnic lungo il percorso. Nel pomeriggio visita del piccolo monastero di Uvgun Khiid situato nella Riserva Naturale Khogno Khan. Proseguimento per il villaggio di Rashant. Sistemazione in campo ger attrezzato. Cena e pernottamento.
Il Khogno Khan National Park si trova sul monte Khogno Khan, a circa 60 km a est di Kharakoram. Il parco ospita molti siti storici, tra cui le rovine di un monastero del XVII secolo.
9° GIORNO, 5 GIUGNO: RASHANT- ULAANBAATAR (250 Km – 4/5 ore senza traffico)
(Colazione, pranzo). Prima colazione. Partenza per il rientro nella Capitale. Pranzo presso campo ger lungo il percorso. Arrivo nel primo pomeriggio in Ulaanbaatar e sistemazione in hotel. Si prosegue con la visita del Winter Palace, residenza invernale dell’VIII Bogd Khaan. Cena libera. Pernottamento in hotel. Il Palazzo d’Inverno del Bogd Khaan, faceva parte di un complesso più ampio chiamato “Palazzo Verde”, una residenza imperiale del sovrano della Mongolia. Oltre a essere il museo più antico, è anche considerato quello con la più grande collezione in Mongolia. Il palazzo è l’unico rimasto delle quattro residenze originali del Bogd Khan.
10° GIORNO, 6 GIUGNO: ULAANBAATAR
(Colazione, cena). Prima colazione in hotel. Mattino dedicato alla visita del Monastero di Gandan che in passato contava più di 10.000 monaci e tutt’oggi considerato punto di riferimento da tutti i fedeli buddisti della Mongolia. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita del Choijin Lama Museum per ammirare la splendida collezione di antiche maschere Tsam e tempo libero per lo shopping. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. Il monastero di Gandantegchinlen Khiid, anche conosciuto come monastero di Gandan, è un monastero buddista tibetano fondato nel 1838 e chiuso dai comunisti nel 1938. Nel 1944 venne però riaperto e rimase l’unico monastero in funzione in tutta la Mongolia Popolare. Il Choijin Lama è un monastero buddista che conserva un ricco patrimonio di manufatti buddisti di artigianato, belle arti e scultura dei mongoli della fine del XIX secolo e dell’inizio del XX secolo. Il museo stesso e i suoi oggetti mostrano anche la ricomparsa del buddismo in Mongolia, con una mostra particolarmente interessante sulla danza cham buddista e la sua rinascita moderna.
11° GIORNO, 7 GIUGNO: ULAANBAATAR – ITALIA
(Colazione). Prima colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea Turkish Airlines alla volta dell’Italia. Arrivo a Venezia previsto in tardo pomeriggio.
Nota: i km e i tempi di percorrenza, calcolati senza soste, si riferiscono a condizioni perfette di meteo e quindi di piste. In caso di pioggia, il fango rallenta i tempi di guida. La capitale Ulaanbaatar è una grande città con traffico molto intenso, per l’uscita e soprattutto per il rientro in città, i tempi non sono quantificabili.
Ulaanbaatar: Hotel Nine (3*) o similare, albergo centralissimo
Nelle altre località: i migliori campi ger (2 clienti/ger) con servizi in comune
– Voli di linea Turkish Airlines da Venezia in classe economica
– Franchigia bagaglio 23 chili
– Transfer da/per aeroporto Ulaanbaatar
– Tutti i trasferimenti in Mongolia con vetture 4×4 – A/C-Toyota Land Cruiser (dal 3° al 10° giorno) e minibus in Ulaanbaatar (il 2°- 10° – 11° giorno).
– Sistemazione in albergo centralissimo a Ulaanbaatar e nei migliori campi ger nelle altre località (2 clienti/ger)
– Early check-in il 2° giorno – hotel Ulaanbaatar
– Pasti come da programma
– Visite ed escursioni come da programma
– Ingressi a monasteri, templi, musei e parchi durante le visite guidate
– Spettacolo folcloristico del corpo di ballo e canto del Teatro Nazionale Mongolo
– Guida locale parlante italiano dal 3° al 10° giorno
– Accompagnatore esperto dall’Italia
– Tasse Governative e VAT Mongolia
– Tasse aeroportuali adeguamento carburante € 410,00
– Iscrizione € 50,00 documenti via mail – € 80,00 documenti cartacei
– Assicurazione medico bagaglio annullamento € 180,00
– Spese personali
– Pasti non indicati nell’itinerario
– Bevande durante i pasti
– Escursioni facoltative
– Le mance per guide / autisti / personali di servizio durante il viaggio (circa 50€/persona per guida-autisti- facchinaggio hotel e campi ger)
– Quanto non espressamente specificato né “La quota base comprende”.
Ricordiamo che nessun servizio è stato opzionato pertanto le quote sono soggette a riconferma in base alla disponibilità al momento della prenotazione ed all’eventuale fluttuazione del cambio che verrà calcolato 25 giorni prima della partenza.
TK 1868 28 MAGGIO VENEZIA / ISTANBUL 09.35 13.10
TK 236 28 MAGGIO ISTANBUL / ULAANBAATAR 18.15 07.20 +1
TK 237 07 GIUGNO ULAANBAATAR / ISTANBUL 08.50 13.00
TK 1869 07 GIUGNO ISTANBUL / VENEZIA 17.20 18.55